Quando è in compagnia di quel presuntuoso di suo cugino Zampalunga, Eddie è sempre di cattivo umore. Zampalunga è una grossa cavalletta verde che ogni anno immancabilmente va a far visita a Eddie e non perde occasione di esibirsi in nuovi e lunghissimi salti. Questa volta riesce addirittura a raggiungere con un solo balzo il vecchio melo che troneggia nel bel mezzo del prato fiorito e Eddie ci rimane male. Anche mettendo in campo tutte le sue energie e tutto il suo coraggio, i suoi salti non sono lunghi neanche un decimo di quelli del cugino, che se la ride tutto pieno di sé. “Grrrr, è insopportabile!” dice Eddie arrabbiato, poi si nasconde sotto un grosso papavero in modo che nessuno possa più vederlo e prenderlo in giro. La vespa, che di solito non si impiccia degli affari degli altri, ha visto tutta la scena e si avvicina in volo al nascondiglio di Eddie. “Ehi ragazzo, non ti scoraggiare!” sussurra a Eddie, che rintanato sotto il papavero ha un musetto triste triste. “Posso fare di te un campione di volo. È facilissimo, vedrai” lo incoraggia la vespa. Eddie, subito interessato, le chiede: “Sì, ma come farai?” La vespa lo conduce al suo nido e gli spiega che, con lo stesso materiale e la stessa tecnica con cui ha costruito la propria casa, potrebbe fabbricargli una macchina volante grande e leggera. “Non è difficile! Non dovrai fare altro che tenerti forte, prendere lo slancio e poi aspettare che il vento ti porti con sé”.

L’idea piace molto a Eddie e in quattro e quattr’otto si mette al lavoro insieme alla vespa. In poco tempo i due costruiscono un aquilone così leggero che basta un soffio di vento per farlo sollevare da terra. Ora però bisogna collaudarlo. Eddie allora si aggrappa a un legnetto proprio sotto l’aquilone, si arrampica su un filo d’erba molto alto e resta in attesa di una folata. Viene sollevato quasi subito da una forte raffica di vento e in men che non si dica sta già sorvolando il grande melo. Da lassù può vedere tutto il suo prato fiorito. Il cugino Zampalunga, che proprio in quel momento si sta stiracchiando laggiù sull’erba, non crede ai suoi occhi. Che cosa gli tocca vedere? Esiste un insetto capace di saltare e volare meglio di lui? “No, no e poi no, è impossibile!” esclama. Ma quando Eddie da lassù gli grida quanto è bello poter volare così in alto, la grossa cavalletta verde resta in silenzio. Non prenderà mai più in giro Eddie, questo è certo!